Visto che e' ora di pranzo, non posso che pensare al cibo. Mentre io finiro' col solito panino, non posso che essere ingelosita dal pranzo del mio carissimo amico, il Professor Andrea Vapori, direttore della sala turbine delle Terme di Porretta e riporto sotto il menu' del suo tipico spuntino alla Calabrese:
-Rugnuni sfrittolati sulle braci degli alberi abbattuti abusivamente della Zila (cargo 211 appena arrivato a Marzabotto).
- Cosci di pollo cò crema di canocchie e polipi.
- ganascie di capra cò ancora i peli della mascella, intingulati cò ZalZa di mirtillo e Zenape ebrea
- Involtini irrevocabili al ragù di conigghio e gallo, tritati vivi nel minipimer
- bollito misto di acquila e falco cò contorno di uccellini al Zugo cacciatora, vagamente aromatizzato alla merda
- N'troie camaliZandroe
- Sgnieppule cotrunate benedette da Padre Zobeniddu
- Ztnrittu c'ptlatu, cò minchie crude e carote petrolifere
- Budino di glassa umana
- vino: Capocchione Ficchitelonculo della cantina Sergio O'cutugnuttu (Palemmo).
Un brindisi al Professor Vapori!!
Salve mia cara discepola,
ReplyDeleteoggi le torpedini sono sopite più del solito, il loro voltaggio è troppo basso per poter principiare le cure all'Hotel Salus. La signorina Cecilia si terrà i suoi giramenti di testa, la madre Sonia i geloni da campo ai piedi.
Vado a rimpinzare le torpedini del menù che lei, signorina Silvia, ha diligentemente pubblicato in codesto loco; così facendo, domani il loro voltaggio dovrebbe tornare ai giusti regimi.
La saluto con affetto
Dr. Plinio Vapori