Tuesday, 14 March 2006

Documentario prodotto per il Dipartimento Scuola Educazione
Target: bambini in eta' scolastica (6-10 anni)



Protagonisti:
Palmiro Caruso, il commesso viaggiatore
Luisa Tonsilla, la bidella di Vigevano



E' una gelida mattina d'inverno, e il nostro eroe Palmiro Caruso, il commeso viaggiatore, in attesa dell'interregionale delle 7.45, viene attratto da una solitaria e voluttosa figura, che si erge sulla piattaforma . Trattasi di Luisa Tonsilla, la bidella di Vigevano, che appare quasi come un fantasma fra l'imperdonabile nebbia padana. Palmiro riconosce la sagoma di Luisa, donna da lui amata in gioventu', un germoglio di sentimento mai sbocciato in amore, a causa della terribile timidezza che lo affligge.



Gli occhi di Palmiro e Luisa si incontrano. Luisa e' come pietrificata. La vista di Palmiro riapre ferite profonde, ferite di un amore mai confessato, un sogno d'amore mai coronato.



Palmiro estrae nervosamente un pettine dalla tasca, si pettina e si aggiusta il nodo della cravatta. Una goccia di sudore gelato gli scende lentamente lungo la tempia, come un ruscello di montagna che spunta fra i ghiacciai.


Sente il bisogno di confrontare non solo Luisa, ma anche il fantasma del passato, la timidezza che ostacolo' la sua felicita', e la felicita' di Luisa. Ora o mai piu'.



E' in preda all'emozione e all'eccitazione, Palmiro lascia la piattaforma e corre attraverso i binari, una corsa folle, in attesa di dolci promesse.


Segue un boato spaventoso. Un rumore metallico, una nuvola di vapore. Il caos.


Un Eurostar sparisce all'orizzonte. In pochi secondi e' tutto finito e torna la calma, il silenzio che avvolge questa solitaria stazione ferroviaria.



Un enorme pozzanghera rossa macchia i binari. Quel che resta di Palmiro, un polsino ed una mano che ancora stringe la valigetta da commesso viaggiatore, giace sulla piattaforma a pochi metri da Luisa.



Morale: bambini, usate il sottopassaggio.



*****************


Anteprima
Attualmente in produzione sempre per il Dipartimento Scuola Educazione: "No!, Il frullatore no!"

8 comments:

  1. sono dell'opinione che di codesti documentarietti educativi ne dovrebbero trasmetter più spesso.

    Ah, vorrei sapere se poi l'eurostar è arrivato puntuale, per chiedere eventuale rimborso.

    ReplyDelete
  2. L'eurostar arrivo' in leggero ritardo dovuto alla rimozione di una gamba incastrata fra la locomotiva anteriore e una carrozza.

    ReplyDelete
  3. Acc... chi non ha testa, abbia gambe!

    ReplyDelete
  4. avvocangeldemon17 March 2006 at 12:35

    Avvocangelo Fab


    Secondo me potresti alzare il target anche ai bembini over 30 :-)


    Un saluto

    ReplyDelete
  5. Tale è la forza del messaggio morale (e l'incisività della pozzanghera) che non posso astenermi dal non rinunciare all'evitare di non aggiungere questo blog (particolarmente gradito) ai miei link.

    Ho chiesto al maestro Zen metropolitano e lui sembrava d'accordo; il fatto che l'abbia corrotto promettendogli l'anima del mondo, insaporita con un vago aroma di menta, forse aiuta...

    ReplyDelete
  6. avvocangeldemon21 March 2006 at 06:30

    Avvocangelo Fab


    Passavo da queste parti e ho pensato di farti un saluto :-)

    ReplyDelete
  7. Per ringraziare della visita e dei saluti, ti ho spedito in omaggio il DVD di mia nuova produzione, "Favole per neonati a cura di Ingmar Bergman".

    ReplyDelete
  8. sono decisamente favorevole a questo tipo di Pubblicità Progresso.

    ReplyDelete